Il trattore per scassare tutto, come da bambini…

Quando ero piccolo ed andavo in giro con mamma, le chiedevo sempre di comprarmi il trattore a giocattolo. La maggior parte delle volte le mie richieste cadevano nel vuoto, ma in un paio di casi mi è capitato di raggiungere l’obiettivo. Mi piaceva troppo, soprattutto perchè quando tornavo a casa lo mettevo realmente nel giardino a scavare la terra, per poi scaricarla nel cassone del camion (sempre a giocattolo).

In questi giorni ho avuto la conferma che non ero il solo a giocare coi trattori. Ho conosciuto Vincenzo, un ragazzo di Boscoreale che anche se non è più tanto piccolo (ma la statura potrebbe trarre in inganno), continua a “smanettare” con i trattori. E che trattori!

Vincenzo e suo fratello (rima baciata non voluta) son venuti a “giocare” con i loro trattori un paio di giorni nella terra in cui sorgerà il mio vigneto. La prima volta Vincenzo è arrivato a bordo di una pala meccanica mentre il fratello comandava un trattore con uno strano aggeggio sul retro. Il primo ha sradicato tutti i tronchi delle piante tagliate in precedenza e li ha accatastati vicino al deposito della legna. Fabio (così si chiama il fratello) aveva invece il compito di triturare tutte le ramaglie che erano rimaste dopo il taglio delle piante; quel “coso” che si portava dietro serviva proprio a questo, era un trituratore!

Liberata totalmente la terra da ramaglie e tronchi, i due “brothers” sono tornati per completare il lavoro qualche giorno dopo. Questa volta con due trattori, uno dotato di lunghi uncini l’altro con una comunissima zappatrice. Gli uncini del primo affondavano in profondità nel terreno (circa 80 centimetri) con l’obiettivo di smuovere gli strati più profondi e rendere il terreno più morbido in profondità (in questo modo le radici non avranno difficoltà a spingersi in profondità). La zappatrice del secondo invece completava il lavoro fresando il terreno, ovvero lo rendeva uniforme e livellato, pronto per la semina.

Il risultato di tanto “giocare” lo potete vedere nell’immagine allegata. Là dove c’erano piante ed arbusti, ora c’è una distesa di terra pronta ad accogliere un vigneto. Uno spettacolo pagato a caro prezzo: 450 euro. Ora capisco perchè mamma il trattore non me lo comprava quasi mai…….

Immagine del terreno subito dopo l'intervento di scasso e fresatura.
Il terreno dopo le attività di scasso e fresatura.
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